Monday, January 26, 2009

HRVATSKI NOGOMETNI KLUB HAJDUK SPLIT

Il Hrvatski Nogometni Klub Hajduk Split (in italiano Associazione Calcistica Croata Hajduk Spalato e noto in Italia come Hajduk Spalato) è il club calcistico di Spalato fondato nel 1911 a Praga. Tra i più famosi club croati, l'Hajduk ha vinto, prima dello smembramento della federazione jugoslava, 9 campionati e 9 coppe di Jugoslavia.

Dalla fondazione alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia Il club fu fondato, nella birreria U Fleku, il 13 febbraio 1911 da studenti di Spalato che studiavano a Praga (allora parte dell'Impero Austro-Ungarico), dopo aver assistito ad un incontro tra lo Sparta Praga e lo Slavia Praga. Questi i loro nomi: Fabjan Kaliterna, Lucijan Stella, Ivan Šakić, Vjekoslav Ivanišević e Vladimir Šore. Come nome venne scelto quello di hajduk (è un termine di origine ungherese impiegato per indicare formazioni di combattenti croati impegnati nella resistenza contro i turchi soprattutto a partire dal XVI secolo), come denominazione venne scelto hrvatski nogometni klub (italiano: società calcistica croata), e come stemma i colori storici della Croazia. L'Hajduk ha raggiunto la gloria già nella sua prima partita, quando ha battuto la squadra di calcio degli spalatini italiani, il Calcio Spalato, con un netto 9-0. Il club raggiunse i primi momenti di gloria (dopo aver raggiunto una gloria locale) a livello nazionale jugoslavo negli anni venti quando vinse due campionati jugoslavi, interrompendo in tal modo il predominio delle squadre di Zagabria e Belgrado. Nel 1930, i giocatori dell'Hajduk, con quelli di altri club croati, attuarono un boicottaggio nei confronti della nazionale di calcio jugoslava, per protesta contro la dittatura (serba) proclamata dal re nel 1929. Da ricordare, anche un fatto curioso avvenuto durante la seconda guerra mondiale. Dopo l'occupazione di Spalato da parte del Regno d'Italia, il club cessò la propria attività, rifiutando la proposta della Federazione Italiana di gareggiare in Serie A. Nel 1944, la squadra e lo staff tecnico decisero di entrare clandestinamente con il nucleo di partigiani jugoslavi che avevano la propria base sull'Isola di Lissa, diventando in tal modo la squadra ufficiale dell'esercito di liberazione jugoslavo, giocando come Hajduk-NOVJ.
Dopo la creazione della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, i giocatori e il gruppo tecnico declinarono la proposta e le pressioni, anche dello stesso Tito, di trasferirsi a Belgrado e di diventare la formazione ufficiale dell'esercito jugoslavo. I primi anni d'oro furono negli anni cinquanta. La Prva zlatna generacija (Prima generazione d'oro) ha vinto tre campionati di Iugoslavia, nel 1950, 1952 e 1955. Dopo alcuni decenni bui, l'Hajduk ritornò alla ribalta nazionale negli anni settanta con la Druga zlatna generacija (Seconda generazione d’oro) vincitrice di cinque Coppe di Jugoslavia consecutive e tre campionati jugoslavi tra il 1972 e il 1979.

La nascita del campionato croato
Dopo la nascita della Prva HNL (la Serie A croata), l'Hajduk si è divisa con la Dinamo Zagabria (rivale storica) la vittoria finale del campionato e delle altre competizioni, vincendo otto Campionati croati (1941, 1946, 1992, 1994, 1995, 2001, 2004, 2005), quattro Coppe di Croazia (1993, 1995, 2000, 2003) e sei Supercoppe di Croazia (1992, 1993, 1994, 1995, 2004, 2005).
In Europa
Nelle competizioni europee, l'Hajduk ha raggiunto per tre volte i quarti di finale della Coppa dei Campioni, le semifinali della Coppa Uefa 1984 (vittoria contro il Tottenham Hotspur 2-1 a Spalato e sconfitta a Londra 0-1) e le semifinali della Coppa delle Coppe 1972-1973 (sconfitta contro il Leeds United, 0-1 a Leeds e 0-0 a Spalato). (Nella foto l'amichevole di agosto 2008 Hajduk-Napoli finita 1-0)

La scuola calcio
Il club è famoso, sia in ambito nazionale, che soprattutto in ottica europea per la sua ottima scuola di calcio giovanile. Moltissimi sono i campioni che si sono poi affermati in tutta Europa che sono usciti dal vivaio dell’Hajduk: Alen Bokšić (ex Marsiglia, Lazio, Juventus, Middlesbrough), Robert Jarni (ex Juventus, Real Madrid), Slaven Bilić (ex Karlsruhe, West Ham, Everton), Igor Štimac (ex West Ham), Ivica Mornar (ex Anderlecht), Milan Rapaić (Standard Liegi), Igor Tudor (ex Juventus), Ivica Šurjak (ex Udinese; Paris SG), Luka Peruzović (ex Anderlecht), Aljoša Asanović (ex Napoli), Ivan Buljan (ex Amburgo) e Zlatko Vujović (ex Bordeaux). Da ricordare, anche, che della formazione base della nazionale croata giunta terza ai Mondiali di Francia 1998, ben cinque erano usciti dalla scuola calcio dell'Hajduk.

Lo stadio
L'Hajduk gioca nel Gradski stadion u Poljudu, progettato da Boris Magaš, (meglio noto come Poljud) sin dal 1979; lo stadio venne costruito per i Giochi del Mediterraneo ospitati proprio a Spalato. Fino ad allora le partite interne venivano giocate al Kod stare plinare (conosciuto anche come Stari plac o Staro Hajdukovo). Ha una capienza di 35000 spettatori.

La tifoseria
Come non citare la mitica tifoseria dell’Hajduk, la Torcida, il cui calore è talmente elevato da meritarsi il nomignolo tipico di tutte le tifoserie sud americane. A volte questo amore trascende in veri e propri atti di follia collettiva: alcuni anni fa l’Hajduk perse a Šibenik (mi pare) 4-0 ed il martedì successivo, quando i giocatori si presentarono sul campo per la seduta di allenamento trovarono 11 fosse da morto scavate nel prato dello stadio! Palmarés
Campionati jugoslavi: 9
1927, 1929, 1950, 1952, 1954-1955, 1970-1971, 1973-1974, 1974-1975, 1978-1979

Coppe di Jugoslavia: 9
1967, 1972, 1973, 1974, 1976, 1977, 1984, 1987, 1991

Campionati croati: 8
1941, 1946, 1992, 1993-1994, 1994-1995, 2000-2001, 2003-2004, 2004-2005

Coppe di Croazia: 4
1993, 1995, 2000, 2003

Supercoppe di Croazia: 6
1992, 1993, 1994, 1995, 2004, 2005

Curiosità
L’Hajduk è una delle poche società (per quanto ne so io) ad avere un gruppo di majorette che segue ogni partita delle squadre (perché l’Hajduk è una polisportiva). Questi bei pezzi di figliole si chiamano Spalatine, e non hanno davvero nulla da invidiare alle loro colleghe americane.


Infine un po' di video:
- La Torcida canta Dalmatinac;
- Gli highlights dell'amichevole di lusso Hajduk - Napoli;
- Lo spettacolo offerto dalle Spalatine durante la partita Hajduk - Deportivo La Coruna (in sottofondo la canzone Mi smo bili, ovvero Noi siamo i Bianchi, che si riferisce ai colori dell'Hajduk);
- Infine l'immancabile video autocelebrativo della Torcida!

Che dire...VOLIM TE HAJDUČE!
Anzi chiuderò con uno dei cori da stadio che vanno per la maggiore:
Ti mož govorit kontra mene
I kontra cilog svita
Ma neću da cujen ništa
Ništa kontra Splita!

Dimenticavo la foto più importante! Le mie pantofole!!!


15 comments:

Davor said...

P.S.
Il 22 Febbraio sarò al Poljud a vedere Hajduk Split - Dinamo Zagreb...Ci si gioca la prima posizione in classifica. Se non avrete più mie notizie potete immaginare il perché!

балканска девојка said...

sigh ! sigh !!!
lo ammetto..
siamo uno a uno..
ma questa è stata una vittoria schiacciante
io che sono piu' filoserba che filocroata ho proprio voglia di tifare hajduk adesso..
veramente un gran bel post davore !
onore e gloria
purtroppo credo che l'unica spiegazione ragionevole stia nel fatto che il mio sogno è sempre stato quello di fare la ragazza pon pon
e queste sono molto brave !!
altro che quelle americane !!
non mi rimane che terminare con volim te hajduce !!
propongo un post sepaciale con la tua partecipazione alla partita davor..
ma chi tifavi in hajduk-napoli ?

Davor said...

Tra Hajduk e Napoli speravo in un pareggio. Alla fine era solo un'amichevole...Cmq, dovendo proprio scegliere, ovviamente NAPOLI!

балканска девојка said...

io invece, dovendo proprio scegliere... adessso tiferi Hajduk !!
ah! ah!

Unknown said...

Però le dalmatine..
Quasi quasi abbandono la dinamo (si, sono corruttibile)..

балканска девојка said...

uahaahhh !!!
scusate se vado fuori tema..
forza hajduk sempre, ma su rai 1 è appena apparso un filmato che mi ha fatto spanciare dalle risate !
l'olanda si oppone ai visti facili per la serbia e un giornalista ha chiesto a Jeremic':
- dove pensa che sia Mladic'?
- non ne ho idea !
con le scuse a fausto ed antonio che sono splendidi reporters.. mi chiedo se alle volte i giornalisti pensano di essere "umor" !

dove pensa che sia mladic' ?
prego, guardi in cantina !
ah ! ah!

балканска девојка said...

ma come beppe.. ti vendi per due belle ragazze ??
ah scusa.. tu ti vendi anche per una sola !!
ah! ah!

Davor said...

Dimenticavo una piccola curiosità che da poco ho scoperto. Il presidente dell'Hajduk è lo zio di due pallanuotisti, Goran e Deni Jovanović-Fiorentini. La cosa divertente è che il primo gioca per la nazionale italiana, mentre il secondo per quella croata.

Anonymous said...

Tutti pronti per Hajduk-Dinamo? :D Secondo voi come andrà? :D Ciao a tutti! :D

балканска девојка said...

noi speriamo bene per l'hajduk !
grazie della visita

Anonymous said...

EVVAIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

балканска девојка said...

ke è successo ?
ha vinto l'hajduk ?????

Anonymous said...

siiiiiiiiiiiii!!! 2-0!!! rigore di Kalinic e raddoppio di Ibricic!!!

балканска девојка said...

grande hajduk !!!!!
sono proprio contenta !
immagino davor che era la !

балканска девојка said...

bellissimi i video..
per me che non sono mai stata allo stadio è un bellissimo spettacolo !

TRASLOCO

  In foto la statua di Ivan Mestrovic, lo scultore croato che ama lavorare per la Serbia Ci siamo trasferiti in 5 altri siti Uno si chiama  ...